La lingua olandese
La lingua frisona
La lingua frisona è la seconda lingua officiale dell'Olanda al pari del nederlandese, ed è parlata dalle popolazioni della regione storica della Frisia. Il frisone comprende anche i dialetti tuttora parlati nelle isole Frisone e in alcune località tedesche.
Come lingua, in origine, il frisone è imparentato con l'inglese, appartendo al gruppo linguistico anglo-frisone nel ramo occidentale delle lingue germaniche. Con il ben più popolare inglese il frisone condivide alcune caratteristiche fonetiche, oltre ad alcuni termini come per esempio "boi" (inglese boy, 'ragazzo'), "tolve" (inglese twelve, 'dodici'), "hy" (inglese he, 'egli').
I testi più antichi del frisone risalgono al XIII secolo, quando era la lingua principale sulla costa del Mare del Nord e nelle isole vicine, dall'attuale confine fra Belgio e Olanda fino all'odierno confine fra Germania e Danimarca (dove pure c'è una minoranza linguistica frisona). Dal XVI secolo tuttavia, per ragioni storiche e per l'imporsi delle Province Unite dal punto di vista economicio, il frisone fu gradualmente sostituito dall'olandese e dal basso tedesco. Un certo irredentismo frisone a partire dal XX secolo ha favorito anche la rinascita della lingua che ora viene insegnata nelle scuole e usata negli uffici pubblici insieme nederlandese.