La popolazione olandese
Lo sviluppo demografico Olandese
Nel secolo scorso la parte dell’Europa a maggiore concentrazione demografica, insieme al Regno Unito e a parte l’Europa dell’Est, era l’Olanda. Il governo olandese si fece pertanto promotore di una forte politica migratoria che influenzò circa 500.000 olandesi a lasciare il proprio paese per il Canada, gli Stato Uniti, il Sud Africa e l’Australia. A tale politica si contrapose tuttavia l’influsso di un numero maggiori di persone provenienti da culture diverse da quella olandese.
Oggi la popolazione è contradistinta da un alto indice di densità che la promuove ventunesima al mondo. Un altro fattore significativo è il multiculturalismo, presente numeroso nella nazione.
Nonostante la forte diversità demografica, nel complesso la popolazione ha uno stile di vita buono, libero da problemi particolari come quelli legati a vicende razziali.
Le religioni professate nel Pease vengono generalmente vissute liberamente dalla popolazione con rispetto e nuove attitudini alla tolleranza liberale, nonostante singoli episodi possano far pensare altrimenti.
Nel complesso l’andamento demografico olandese, negli ultimi decenni, è stato caratterizzato da tre diverse tendenze: l’ulteriore innalzamento dell’età media, la diminuzione della natalità, il crescente tasso migratorio multiculturale.