Geografia Olanda
La pianura olandese
La pianura olandese, come è noto, si presenta con delle caratteristiche uniche in Europa. L’Olanda è infatti ufficialmente chiamata Paesi Bassi, ad indicare appunto le caratteristiche del suo territorio: il 50% circa della superficie dell’Olanda si trova a meno di 1 metro sopra il livello del mare. L’Olanda è pertanto una vasta pianura, il cui punto più elevato è la montagna Vaalserberg, a 321 metri sopra il livello del mare e situato al confine con la Germania a sud-est.
Storicamente, la maggiore proporzione della pianura olandese era coperta dal mare e da fiumi. Durante il periodo dell’Era glaciale, solo le aree ricoperte dai ghiacciai si sono con il tempo trasformate.
Nelle provincie di Utrecht, Gelderland e Overijssel il panorama è caratterizzato da alcune colline. Nella provincia di Limburg, nel sud-est, gli geologi hanno rintraciato un tipo di roccia sendimentaria tipica della zona (anche conosciuta con il nome di Argilla di Limburg). Come è noto, negli ultimi 10.000 anni il territorio olandese è stato influenzato dal mare, dai fiumi e non ultimo dall’uomo. Il mare ha depositato grosse porzioni di argilla marina lungo le coste andando a formare, con l’aiuto del forte vento, enormi dune, e cancellando gli originari ambienti caratterizzati da torbiere. Nella storia, con innovazioni sempre più geniali e moderne, gli olandesi hanno trasformato il proprio territorio alluvionale e paludoso in un territorio atto all’agricoltura e alla economia della loro nazione.